Le filastrocche in musica sono registrazioni multitraccia “artigianali”, a cui ho iniziato a dedicare il mio tempo libero durante l’emergenza sanitaria per il COVID-19. L’inevitabile riduzione del lavoro, conseguente alla chiusura temporanea dello studio (non tutti i pazienti possono essere seguiti via skype, in particolare coloro con cui la musicoterapia rappresentava l’approccio terapeutico prevalente), mi ha “costretta” a vivere con maggiore lentezza, ad avere più tempo per leggere, scrivere, dedicarmi alla musica.
Il desiderio di mettere in musica delle filastrocche è però cominciato una ventina d’anni fa, quando mi sono ritrovata fra le mani un CD di Virgilio Savona e Lucia Mannucci (la meravigliosa coppia del Quartetto Cetra): “Filastrocche in cielo e in terra di Gianni Rodari“. Credo di averlo ascoltato così tanto che alla fine abbia smesso di funzionare per sfinimento. L’ho cercato per anni senza trovarlo da nessuna parte; l’ho ricercato ieri sera, scoprendo che è di nuovo disponibile, anche se soltanto in forma digitale. Se amate Rodari e le voci del Quartetto Cetra ve lo consiglio vivamente.
La mia idea di partenza, nel mese di marzo 2020, era quella di mettere in musica delle filastrocche sulle emozioni, ma in itinere sto aggiungendo altre aree tematiche, che racchiudono sempre e comunque emozioni.
Ci tengo a precisare che le mie “performances” non sono esibizioni canore o concertistiche (non sono una cantante, e come strumentista” io speriamo che me la cavo”), ma hanno lo scopo di essere risorse per bambini, genitori, insegnanti, e, perché no, musicoterapeuti.
Perché le filastrocche in musica?
Perché Imparare una filastrocca cantando, oltre che essere divertente, consente di memorizzarne il testo più facilmente, e di interiorizzarne meglio il significato. Se tutto ciò è associato ad una piccola coreografia (una danza di espressioni facciali e movimenti del corpo), il divertimento è ancora maggiore. Insomma, come si apprende bene quando ci si diverte!
Aggiungo infine l’obiettivo principale di questi miei video: un testo che parla di emozioni, se raccontato in musica, consente di avere maggiori strumenti per conoscere, esprimere e condividere le emozioni stesse.
La musica che ho adattato alla ninna nanna “scaccia ansia” non è mia, l’ho presa dalla colonna sonora del film “Il libro della Giungla” della Disney; per tutte le altre musiche la “colpevole” sono io. I testi sono degli autori, uno più bravo dell’altro.
Per visualizzare i video futuri consiglio di iscrivervi al mio canale YouTube, dove ci sono anche video “vintage” sui percorsi di SpeakingMusic 0-3®️, e su cui prevedo di creare anche uno spazio dedicato alla psicologia clinica ed alla formazione.